Domenica pomeriggio sono arrivato un'ora prima dell'arrivo del Giro D'Italia a Parma. Caldo assurdo, ho la mia Canon 1DMk3 con il 70-200 2.8, imposto Ai servo, scatto a raffica con 10 foto Raw al secondo, 400 iso,modalità Av. Sono pronto a mitragliarli tutti all'arrivo....sfilano una trentina di moto della Polizia, la carovana delle macchina degli sponsor ( scambio 4 chiacchere con un autista e capisco che farsi 3 settimane in macchina in seconda marcia a 40 all'ora per 6 ore al giorno è una palla assurda ).
Minchia li scorgo all'orizzonte in fondo allo stradone asfaltato per l'occasione, gli ultimi 600 metri sono tutti diritti,volatone pazzesco, sono pronto, inquadro, ho l'indice che sta per per scatenarsi............UN CAZZO......esattamente in 5 secondi sono passati come dei razzi ai 70 all'ora e non ho visto nè capito una MAZZA!!! Delusione totale!
Un po' mi sono rifatto alla fine fine nel retro palco, quando ho visto da 5 metri di distanza Petacchi e Cavendish. Figa il britannico è un ciccione con la pancetta,ha due gambe da paura ed è giovanissimo ma per favore,dimagrisci!!! Il Peta invece è tirato come una corda di violino,e fisicamente non lascia per nulla trasparire la propria esplosività. Anche perchè è una esplosività per modo di dire, visto che comunque si sparano migliaia e migliaia di Km all'anno e devono anche avere una resistenza sconosciuta alla maggior parte di qualsiasi ciclista del pianeta terra.
Comunque a livello professionistico, è uno sport da fuori di testa...non mi viene in menete nessun altro tipo di competizione così da esauriti,peggio dei polli da allevamento!
Nessun commento:
Posta un commento